SMB1 è disabilitato di default da Samba 4.11

Forse una notizia che non fa molto clamore e può passare inosservata, salvo quando si presenterà l’occasione di usare Samba 4.11 con qualche vecchia versione di Windows.
E’ proprio così. A partire dalla versione 4.11 di Samba, la suite di strumenti per interagire con il mondo di Windows, non sarà possibile accedere ad una cartella condivisa utilizzando il vetusto protocollo SMB1 (altrimenti detto SMBv1), come è scritto nel documento di presentazione di samba-4.11.0rc1.
Quindi, di default, sarà possibile accedere solo a share presentate da Windows Vista e Windows Server 2008 in poi.
La scelta non è senza polemiche, però ci sono ragioni alquanto valide per procedere in tal senso: Windows 10, a partire dal Fall Creators Update versione 1803, ha già disabilitato SMB1 e la sua riattivazione è fattibile sì, ma va fatta a mano.
SMB1 è ormai presente solo su sistemi obsoleti, ossia la cui manutenzione è cessata da anni: Windows XP, Windows Server 2003: tutti gli altri sistemi più recenti supportano almeno SMB2.
Ad eccezione dei sistemi Microsoft obsoleti, il protocollo SMB1 però è ancora utilizzato su vecchi NAS e questo è uno dei problemi che possono interessare l’utente domestico.
Chi deve ancora utilizzare SMB1 dovrà attivarlo a mano usando per esempio --option='client min protocol=NT1', tuttavia il passaggio perlomeno a SMB2 è auspicabile al fine di evitare i vari malware tipo Cryptolocker, WannaCry.

vmware

Articolo precedente

Aggiornare la build di VMware ESXi
linux

Articolo successivo

Mostra lo spazio disco occupato su Linux!